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Il soggiorno del familiare di cittadino comunitario

Il cittadino straniero familiare di cittadino italiano, o dell’Unione Europea, può richiedere il rilascio del permesso di soggiorno come congiunto UE

Nella nozione di “familiari” rientrano il/la coniuge, i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge, gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge.

Se il familiare comunitario possiede i mezzi necessari per provvedere al mantenimento del parente straniero, quest’ultimo avrà diritto alla Carta di Soggiorno per familiare di cittadino UE. Questo titolo di soggiorno ha una prima durata di 5 anni, che poi sarà trasformata in 10 anni dopo il primo rinnovo.

Se invece il cittadino comunitario non produce un reddito sufficiente, al familiare straniero sarà rilasciato un Permesso di Soggiorno per familiare di cittadino UE della durata di due anni.

Per presentare domanda di rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno è necessario inviare il Kit Postale recandosi presso l’Ufficio Postale più vicino che offra il servizio Sportello Amico o chiedere appuntamento alla Questura competente.

La busta del Kit Postale deve contenere:

– il modello 1 compilato con i dati personali dello straniero,

– i documenti attestanti la parentela e che il reddito prodotto dal capofamiglia sia sufficiente a mantenere i congiungi richiedenti il permesso.

Prima di consegnare il Kit Postale è necessario acquistare una marca da bollo da 16,00 €.

Allo Sportello Amico dell’Ufficio Postale si dovranno pagare 30,00 € per l’invio della busta e 30,46€ nel caso in cui il nucleo familiare possegga un reddito sufficiente, altrimenti 80,46 € per la richiesta del permesso di soggiorno.
Per ogni figlio minore di 14 anni sarà necessario pagare un ulteriore bollettino postale di 30,46 €.

A fine procedura verrà consegnata la ricevuta di rinnovo e il foglio dell’appuntamento in Questura per l’acquisizione dei dati biometrici (impronte e fotografia) e l’eventuale integrazione dei documenti.

La ricevuta di rinnovo ed il foglio di appuntamento devono essere conservati con cura e mostrati al personale della Questura il giorno dell’appuntamento.

Autore

  • Giulia Visalli

    Laureata in Studi Internazionali, curriculum migrazioni. Da anni impegnata nel volontariato, credo fermamente che tutti debbano avere facile accesso ai servizi primari e secondari del territorio.

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