Le donazioni sono detraibili / deducibili? Le agevolazioni fiscali per chi dona

Oggi abbiamo deciso di affrontare un tema che non sempre viene associato alla dimensione del sociale e del Terzo Settore: le agevolazioni fiscali. Nello specifico, questo tema è legato alla domanda che tanti si pongono: le donazioni sono detraibili / deducibili?
Se è vero che la decisione di fare donazioni a onlus, associazioni di volontariato e in generale ad Enti del Terzo Settore è sorretta da motivazioni distanti da quelle prettamente economiche e fiscali, è anche utile – soprattutto oggi– sapere che la tua azione, oltre alla soddisfazione per aver contribuito alla Comunità di cui fai parte, porta con sé benefici fiscali, in forma di deducibilità o detrazioni per donazioni.
In questo articolo risponderemo non solo alla domanda “le detrazioni sono detraibili / deducibili”, ma chiariremo anche in che modo potrai usufruire di queste agevolazioni se decidi di fare una donazione a una associazione o Ente del Terzo Settore.

Quali donazioni sono detraibili o deducibili?

Le donazioni, dette anche erogazioni liberali, rappresentano una delle modalità con cui un Ente del Terzo Settore può raccogliere fondi o beni da destinare alle attività che svolge sul territorio di riferimento. Gli Enti del Terzo settore rappresentano quel “complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale”.
Sono quindi tutte le associazioni, nelle loro varie forme e qualificazioni, che soddisfano requisiti sostanziali e formali e che risultano iscritte nel RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore).
Presta attenzione: le donazioni detraibili o deducibili sono soltanto quelle destinate a enti regolarmente iscritti a questo registro, e solo esse garantiscono le agevolazioni fiscali previste dal Codice del Terzo Settore.
Detto questo, puoi decidere di effettuare donazioni in denaro, donazioni di beni in natura o di servizi. Qui ci soffermiamo sulle prime due tipologie.

Le donazioni in denaro: attenzione alla tracciabilità

Se decidi di effettuare una donazione in denaro a onlus o associazioni del Terzo Settore, devi ricordarti che solo le operazioni tracciabili saranno oggetto di agevolazione fiscale: i versamenti in contanti, anonimi o dei quali non si evince chiaramente la finalità non potranno essere inseriti nella dichiarazione dei redditi per usufruire delle agevolazioni fiscali.
Dovrai quindi usare strumenti messi a disposizione dalle banche o dalla posta (come ad esempio bonifici, assegni bancari o circolari, carta prepagate) oppure utilizzare nuovi strumenti che consentono allo Stato di individuare facilmente i movimenti (come Paypal).

La donazione di beni in natura alle associazioni

Un altro modo per aiutare chi tutti i giorni opera nel sociale, è donare dei beni materiali. Un esempio tipico è la donazione di alimenti o di farmaci che una persona o un’azienda decide di destinare ad una realtà che valuta meritevole del suo aiuto: puoi approfondire qui questo argomento.
Per sapere in che modo le donazioni sono detraibili o deducibili continua a leggere.

Detraibilità e deducibilità delle donazioni

Per le persone fisiche le donazioni in denaro e in natura sono detraibili al 30% fino a un tetto massimo di 30.000 euro per ciascun periodo di imposta. Tale limite si alza fino al 35% quando la donazione va a sostenere organizzazioni di volontariato (ODV). In alternativa le donazioni (in denaro che in natura) sono deducibili fino al 10% del reddito complessivo dichiarato.
Allo stesso modo esistono benefici fiscali per le aziende o gli enti che sostengono associazioni: che siano in denaro o in natura le donazioni sono deducibili fino al 10% del reddito complessivo dichiarato. A questo proposito, viene eliminato il limite di 70.000 euro annui previsto dalla precedente normativa. Se la deduzione supera il reddito complessivo netto dichiarato l’eccedenza può essere dedotta fino al quarto periodo di imposta successivo.
Ma esiste ancora un’ulteriore regola a vantaggio dei donatori – aziende: le derrate alimentari, prodotti farmaceutici e altri prodotti non vengono più inquadrati come ricavi se ceduti a Enti del Terzo Settore.

Donazioni deducibili o detraibili: cosa conviene?

A questo punto è probabile che tu abbia più domande e dubbi di quando hai iniziato la lettura! Non preoccuparti: tasse e burocrazia rappresentano il dramma dell’epoca moderna e soprattutto non disperare!
Partiamo con il chiarire quale è la differenza tra deduzione e detrazione.
Le deduzioni fiscali sono delle agevolazioni che concorrono a determinare il reddito imponibile, cioè quello che poi sarà utilizzato per il calcolo dei tributi. Questo significa che la somma degli “oneri deducibili”, come le donazioni, dovrà essere sottratta direttamente al reddito complessivo, avvantaggiando quindi chi possiede un reddito alto.
Le detrazioni fiscali invece intervengono nella fase successiva, nel calcolo del tributo da pagare.
Chiarita questa differenza, cerchiamo di capire se è più conveniente scaricare le donazioni nel 730 sotto forma di detrazione o deduzione tenendo bene a mente che queste agevolazioni non sono cumulabili tra loro.
In linea di massima si può dire che la deduzione conviene per chi ha un reddito alto e la donazione superi di molto i 30.000 euro; la detrazione sarà più opportuna per chi ha un reddito medio-basso (ad esempio, se hai un reddito lordo di 40.000 euro e hai devoluto 1.000 euro ad una associazione, con la detrazione recuperi 260 euro, mentre con la deduzione recuperi 380 euro).
Al momento della dichiarazione dei redditi, compilando il tuo modello unico, dovrai quindi scegliere che regime applicare e troverai tutte le voci di riferimento per poter correttamente inserire le donazioni effettuate nell’anno precedente.
Se ti affidi a un CAF o a un commercialista, ricorda loro tutte le tue buoni azioni, portando le
ricevute delle tue donazioni.

Conclusioni

Termina qui il nostro breve articolo sulle agevolazioni fiscali per le donazioni. Se sei interessato ad approfondire il tema ti consigliamo di dare un’occhiata alla Riforma del Terzo Settore in ambito fiscale.
Adesso non ci resta che invitarti a scoprire la nostra realtà: navigando su questo sito e seguendo le nostre pagine social scoprirai chi siamo noi dell’associazione DiVento – Sportello di Comunità e cosa facciamo sul territorio di Palermo.

Infine concludiamo con un pensiero di Franz Kafka: “Nessun regalo è troppo piccolo da donare, e nemmeno troppo semplice da ricevere, se scelto con giudizio e dato con amore”.
E ricorda: anche il tempo rappresenta una donazione. Quindi leggi il nostro articolo su come fare volontariato!